L’energia solare è una tecnologia fondamentale per molti paesi che cercano di ridurre le emissioni dei loro settori energetici, e la capacità globale installata è destinata a registrare una crescita record nei prossimi anni
Le installazioni di energia solare stanno aumentando rapidamente in tutto il mondo mentre i paesi intensificano i loro sforzi nel campo delle energie rinnovabili e tentano di ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalla produzione di elettricità.
Insieme all’eolico, il solare fotovoltaico (PV) è la più consolidata delle tecnologie energetiche a basse emissioni di carbonio e, man mano che cresce su scala, i costi di sviluppo stanno diminuendo.
La capacità installata cumulativa totale alla fine del 2019 ammontava a circa 627 gigawatt (GW) a livello globale.
Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), il solare è sulla buona strada per stabilire record di nuove implementazioni globali ogni anno dopo il 2022, con una media di 125 GW di nuova capacità prevista a livello globale tra il 2021 e il 2025.
Secondo l’agenzia, la produzione solare fotovoltaica è aumentata del 22% nel 2019 e, secondo l’agenzia, ha rappresentato la seconda più grande crescita di generazione assoluta tra tutte le tecnologie rinnovabili, leggermente dietro all’eolico e davanti all’energia idroelettrica.
Nel 2020, circa 107 GW di capacità solare aggiuntiva saranno messi in rete in tutto il mondo, con ulteriori 117 GW previsti nel 2021.
La Cina è senza dubbio il più grande mercato mondiale per l’energia solare e, poiché il paese sviluppa piani per neutralizzare le proprie emissioni di carbonio prima del 2060, è probabile che l’attività acceleri ulteriormente nei prossimi decenni.
Ma anche le regioni di tutto il mondo stanno intensificando i propri sforzi nel campo dell’energia solare, e qui presentiamo i primi cinque paesi in termini di capacità installata nel 2019.
I primi cinque paesi per capacità di energia solare nel 2019
1. Cina – 205 GW
Secondo il rapporto Renewables 2020 della IEA, la Cina vanta di gran lunga il parco energia solare installato più grande al mondo, misurato a 205 GW nel 2019.
Nello stesso anno, la produzione di energia dall’energia solare è stata pari a 223,8 terawattora (TWh) nel paese.
Nonostante sia il principale emettitore al mondo, le dimensioni dell’economia cinese fanno sì che il suo vasto fabbisogno energetico sia in grado di soddisfare sia le più grandi flotte di carbone che quelle rinnovabili del mondo.
I sussidi governativi hanno stimolato l’attività nel settore alla fine degli anni 2010, anche se i sussidi per progetti commerciali sono stati ora gradualmente eliminati a favore di un modello di asta competitiva.
Il più grande progetto solare in Cina è il Huanghe Hydropower Hainan Solar Park (2,2 GW) nella provincia del Qinghai.
2. Stati Uniti – 76 GW
Nel 2019 gli Stati Uniti avevano la seconda capacità solare installata al mondo, con un totale di 76 GW e una produzione di 93,1 TWh di elettricità.
Nel prossimo decennio, si prevede che le installazioni solari statunitensi raggiungeranno circa 419 GW mentre il paese accelera i suoi sforzi di energia pulita e tenta di decarbonizzare completamente il suo sistema energetico entro il 2035.
I progetti su scala industriale dominano l’industria solare statunitense, con California, Texas, Florida e Virginia tra gli stati più attivi nel mercato interno.
Un fattore chiave della crescita negli Stati Uniti è il regolamento sugli standard del portafoglio rinnovabile (RPS) che obbliga i rivenditori di energia a fornire una percentuale di elettricità derivata da fonti rinnovabili.Anche la riduzione dei costi di implementazione e i relativi crediti d’imposta hanno stimolato la crescita negli ultimi anni.
3. Giappone – 63,2 GW
Il Giappone è al terzo posto tra i paesi con la maggiore capacità di energia solare, con una flotta pari a 63,2 GW nel 2019, secondo i dati dell'IEA, che genera 74,1 TWh di elettricità.
Le fonti alternative di energia come l’energia solare e altre fonti rinnovabili sono diventate più popolari dopo il disastro nucleare di Fukushima nel 2011, che ha spinto il Paese a ridimensionare in modo significativo le proprie attività nel settore dell’energia nucleare.
Il Giappone ha utilizzato schemi di tariffa feed-in (FiT) per incentivare la diffusione della tecnologia solare con buoni risultati, tuttavia si prevede che il mercato del solare fotovoltaico rallenterà leggermente nei prossimi anni.
Si prevede che le aggiunte fotovoltaiche giapponesi si contrarranno a partire dal 2022, principalmente a causa della graduale eliminazione del generoso schema FiT per progetti su larga scala e della capacità sottoscritta nelle aste precedenti, afferma l’IEA.
Tuttavia, la capacità solare installata in Giappone potrebbe avvicinarsi ai 100 GW entro il 2025, a seconda delle politiche governative e della diminuzione dei costi.
4. Germania – 49,2 GW
La Germania è il paese leader in Europa per l’implementazione del solare, con una flotta nazionale che ha totalizzato circa 49,2 GW nel 2019, generando 47,5 TWh di elettricità.
Le aste competitive hanno dato impulso al settore negli ultimi anni, e il governo tedesco ha recentemente proposto di aumentare il suo obiettivo di installazione solare per il 2030 a 100 GW, puntando a una quota del 65% di energie rinnovabili nel suo mix energetico entro la fine del decennio.
In Germania sono comuni installazioni private su piccola scala, incentivate da meccanismi di sostegno governativo come la remunerazione per la produzione in eccesso, mentre si prevede che i progetti su scala industriale cresceranno nei prossimi anni.
Il più grande progetto solare del paese fino ad oggi è l'impianto Weesow-Willmersdorf da 187 megawatt (MW) a nord-est di Berlino, sviluppato dall'utility tedesca EnBW.
5. India – 38 GW
L’India ha la quinta capacità solare installata al mondo, con un totale di 38 GW nel 2019 e una produzione di 54 TWh di elettricità.
Si prevede che la domanda di energia in tutta l’India crescerà più di qualsiasi altra regione nei prossimi decenni e, essendo il terzo maggiore emettitore di carbonio al mondo, si stanno sviluppando politiche per spostare il paese dai combustibili fossili come il carbone a favore delle energie rinnovabili.
Gli obiettivi del governo includono 450 GW di capacità di energia rinnovabile entro il 2030 e si prevede che il solare sarà al centro di questa ambizione.
Entro il 2040, l’IEA prevede che il solare deterrà una quota di circa il 31% del mix energetico indiano in base alle ambizioni politiche attualmente dichiarate, rispetto a meno del 4% di oggi.
L’agenzia cita la “straordinaria competitività in termini di costi del solare” in India come forza trainante di questa inversione di tendenza, “che surclasserà l’energia esistente alimentata a carbone entro il 2030, anche se abbinata allo stoccaggio delle batterie”.
Tuttavia, per accelerare l’ulteriore sviluppo del mercato indiano dell’energia solare nei prossimi anni sarà necessario affrontare i colli di bottiglia della rete di trasmissione e le sfide legate all’acquisizione di terreni.
Orario di pubblicazione: 07-giu-2022